Il Mestiere dell’insegnante e degli educatori, ha canoni molto definiti e spesso settoriali, assorbe e richiede notevoli energie intellettuali ed emotive, che il singolo deve affrontare a livello personale, spesso in solitudine, nonostante il team classe, e a volte in conflittualità con il gruppo scuola
Gli interrogativi curriculari e di relazione con gli allievi sono tanti….
Come stare con i bambini ?
Come Aiutarli ?
Come dialogare coi genitori?
Come applicare le riforme?
Ma chi Aiuta l’Insegnante a superare i dubbi e le proprie difficoltà, a trovare una migliore dimensione al colloquio, alla comprensione, alle competenze?
GAIE è un Luogo e uno Spazio dove possiamo incontrarci in modo informale, è una opportunità di incontro “fuori dalla scuola” e dai ruoli tra insegnanti, dirigenti scolastici, pedagogisti, educatori , alla ricerca di strategie alternative di comunicazione e di riflessione.
Il fine è il confronto, lo scambio di esperienze e la sperimentazione di nuove metodologie e strategie curriculari per migliorare l’accoglienza e le risorse creativo-cognitive degli alunni.
L’esperienza di dialogo tra noi e nei gruppi di self-help e nei focus Group è stata utile negli anni. Molti sono stati momenti di riflessione affrontando tematiche importanti per delineare la dimensione del ruolo della Scuola e dell’Educazione nei confronti della infanzia, adolescenza, famiglia, società. quanto per delineare via via nell’attualità vissuta del “lavoro d’insegnare” ” di educare” “di stare a scuola” la dimensione del ruolo delle singole professionalità/competenze nei confronti delle culture sociali, della povertà educativa, della trasmissione e utilizzo delle conoscenze, delle criticità .
GAIE , (Gruppi Associati Insegnanti Educatori ) non sono una “associazione” bensì siamo un gruppo aperto, senza gerarchie e, in certo qual modo estemporaneo, ci si incontra nei momenti di bisogno, dell’interesse a dialogare o al fare qualcosa assieme, di utile o di studio o ricreativo.
Nel Turn over delle generazioni- che hanno percorso la storia del Centriniziativa GAIE…(gestito dai soci volontari dell’associazione ARSDiapason di Torino) questo patrimonio di “esperienze a confronto” tra più e diversi, ci permette oggi di essere ancora qui – ( i senior) ed anche noi (i giovani/nuovi) Dirigenti, Docenti, Educatori , Formatori sul Blog, on line, nella pratica delle nostre iniziative , nel percorso che stiamo “vivendo” insieme …” frutto del passato e porta al futuro ” per affiancarci e proseguire nell’esperienza e nei valori dei Promotori Fondatori il ProgettoSaluteDiapason con cui è nata la STORIA del dell’Associazione ARSDiapason Una Storia…..che continua
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CALLCenter INFOCardClub Soci per i Soci 338.649.1610 infogaie@arsdiapason.org
PROGRAMMA 2019-2021
Esperienze a Confronto
OPEN GROUP ATELIER “La Scienza incontra la Gente”
* Pedagogia e Psicoanalisi
* Apprendimento e Tecnologie
* Ambiente Salute Sicurezza
OPEN GROUP ATELIER ” Educare Dialogando”
() Genitori ” () Bambini () Insegnanti
OPEN GROUP ATELIER ” a Scuola Contromano ”
() insegnanti ()educatori ()dirigenti () referenti () ricercatori
OPEN GROUP ATELIER ” Nuove Tecnologie e Scuola a Distanza “
() Bambini () Insegnanti ()Professionisti
PER APPROFONDIRE La Storia di ARSDiapason:
Gruppi di ricerca operativa 1991- 2006
L’albero magico a Boscoreale 2013 per promuovere il rispetto dell’ambiente
Nasce il centriniziativa Portici 2016 per promuovere il rispetto della donna, della persona, dei bambini (contro ogni forma di violenza)
Noi per loro Centriniziativa Torino 2017 rinasce la sezione regionale Piemonte
Per conoscere le nostre idee leggi anche :
La scuola come luogo per la prevenzione
Insegnanti avete il dovere di essere antichi, ma anche un pò moderni
PROGRAMMA “EDUCARE Dialogando ” 2022- 2023 Sez regionale ARSDiapason Sicilia
in streaming dall’associazione DISLEGO – incontri con il Pedagogista Sanzeri
https://dislego.it/formazione-alleggeriscimi-lo-zaino/
carissima Rosa , oggi che leggo è già luglio2021 !
il tuo sprone ha valicato l’anno di lockdown, e siamo nella quasi normalità col greenpass…tutti vaccinati !!!!……..ma ancora Salvi non siamo !
ora è estate e da ovunque possiamo vedere . un cielo azzurro ,,,,,lo vediamo !!!!
Quel volo leggero
Di candide nubi
Fluttuanti e danzanti
Nel nitido cielo
Mi porta a pensare:
Torna sempre il sereno.
E… mi sprona ad andare. ,,,,,,,,,, ogni giorno della mia vita , aggiungo io.
Cara ROSA , Voce di speranza…. ora dobbiamo valicare il 2021
ed iniziare un 2022 all insegna dell’imprevisto….. convivenza COVID- VIRUS Epocale
saremo sempre a contatto a distanza ?
o qualche evento in associazione ci farà incontrare e dialogare di persona ????
potremo cercare di vivere lavorare pensare divertirsi in socialità ???
aspirazioni di un mondo che non c’è più ???? esigenze da archiviare ?
viva l’ottimismo, W il BuonUMOR !!!!!!! del gruppo GAIE !!!!
vediamoci alla prossima FESTAMUSICA del 2021 !!! in uno spazio grande all’aperto !! convial event …
troviamoci tra noi ! dal sud dal nord esprimiamo la voglia di COMUNICARE inter-nos
con la vicinanza, la parola l’espressione, la musicalità, la corporeità.
che l’epoca COVID ci sta usurpando …. e NOI ..FESTEGGIAMO …..
Carissimi,
novembre ne sta andando. Siamo stati ancora una volta costretti al distanziamento…e chissà fino a quando! Ma novembre, questo novembre, è riuscito a donarci tepore, cieli azzurri e sprazzi di speranza. Ne ho scritto e mi fa piacere inviarvi le mie parole…così, come mi vado sempre dicendo, per sentirvi vicini.
Un abbraccio grande per tutti voi.
Rosa Armocida
Era novembre…2020
E Torino si preparava all’inverno
Quello vero
Rigido e pungente.
Sotto un cielo già denso di pioggia
Camminavo leggera
Incurante dei passi
Né di giungere dove.
Era novembre…
E con le scarpe di sempre
Ed il primo paltò
Con le mani affondate
Nelle tasche vuote di beni
Eppure piene di tante speranze
Scalpicciavo felice
Su un tappeto di foglie già secche
Già troppo stanche
Per non darsi riposo.
Ora è novembre…
E come allora cammino
Su un tappeto di foglie già secche
Dei castagni che non danno più frutto
Che sono giganti ma non fanno paura.
Il mio passo è pesante
Per gli anni vissuti
Peri i tanti giorni grevi di lutti.
L’aria è già umida di pioggia implorata
Che tarda a venire
A rendere fertile
Quel che domani potrebbe morire.
Ma il cielo è sereno
Appena sfiorato da soffici nuvole
Veli di sposa leggeri e fugaci
Che s’alzano in volo
Come stormi di uccelli
Che cercano il sole.
Io li guardo e sospiro
E mi lascio rapire
Il passo è più lieve
I cuore più sgombro
E già sento che domani…
Potremo guarire.
Quel volo leggero
Di candide nubi
Fluttuanti e danzanti
Nel nitido cielo
Mi porta a pensare:
Torna sempre il sereno.
E… mi sprona ad andare.
16 novembre 2020 (al tempo del coronavirus)